Nello scenario attuale, sempre più elementi conducono a una verità oggettiva: la disparità di genere rappresenta un ostacolo significativo per l’innovazione e la crescita economica delle imprese.
Il rapporto Unesco “Empowering women for the good of society 2023” evidenzia disparità di genere nei settori STEM, con solo il 26,4% di laureate donne in media in queste discipline. Questa disparità si riflette anche nella partecipazione delle donne alla paternità dei brevetti, dove solo il 20% degli inventori è rappresentato da donne, e meno del 30% dei ricercatori a livello mondiale sono di sesso femminile.
Tuttavia, segnali positivi emergono dal rapporto di Manageritalia 2023 che registra una crescita di dirigenti donne del 77% dal 2008 al 2021, con un aumento del 13,5% nel 2021 rispetto al 3,6% degli uomini. Anche nel settore terziario si rivela un aumento della componente femminile che pesa il 21,5%.
In questo contesto si inserisce la certificazione per la parità di genere promossa dal PNRR e nell’articolo 46-bis del Codice delle pari opportunità, definendone le modalità attuative con la prassi Uni/PdR 125:2022. Il governo garantisce delle dotazioni finanziarie per il servizio di certificazione alla parità di genere e i servizi consensuali, con lo scopo di agevolare la riduzione del divario di genere nei contesti aziendali e di riflesso in quelli sociali.
Oltre ad essere il quinto obiettivo dei Sustainable Development Goals, la parità di genere è un tema rilevante in ambito lavorativo, rappresentando uno strumento di crescita aziendale, sia in termini di valori e cultura della stessa, che in termini economici. È dimostrato infatti che le imprese che investono sulla diversità e inclusione hanno un fatturato maggiore del 23% (2022).
Ulteriori benefici risultano essere il miglioramento della reputazione, visibilità e competitività delle imprese: dalla medesima ricerca emerge che il 69,3% della popolazione è più interessato a brand più inclusivi, così come attrazione di nuovi talenti e trattenimento di quelli presenti.
Risulta quindi evidente come la parità di genere assuma un ruolo chiave nella crescita delle imprese.
Per questo motivo noi ci impegniamo ad aiutare le PMI italiane a costruire ambienti aziendali Iche valorizzano l’empowerment femminile e la parità di genere per un futuro più sostenibile ed inclusivo.